Scomparso dal 2016: riaperte le indagini sul caso Chiofalo

Redazione

| Pubblicato il lunedì 07 Novembre 2022

Scomparso dal 2016: riaperte le indagini sul caso Chiofalo

Gli ultimi a vederlo, nel 2016, sono stati la fidanzata e alcuni pastori. Poi le sue tracce si sono perse sull'altipiano di Barcellona Pozzo di Gotto
di Redazione
Pubblicato il Nov 7, 2022

Nel corso delle ultime ore, i Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto, stanno operando, su delega della Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, numerosi sopralluoghi tecnici nell’area boschiva e montana nella parte più alta della città del Longano, luogo ove, nel 2016, sono state trovate importanti tracce sulla scomparsa di Salvatore Chiofalo. I Carabinieri infatti, stanno ricostruendo, anche con l’utilizzo di tecnologie più avanzate come il tele-rilevamento mediante l’utilizzo di droni e sopralluoghi effettuati mediante il sorvolo, operato dal 12°Nucleo Elicotteri di Catania, gli ultimi spostamenti del Chiofalo. Il cerchio dunque, si sta stringendo sulle montagne di Barcellona Pozzo di Gotto, ove nell’Aprile 2021, in località Fondacarso, è stato rinvenuto un teschio di certa provenienza umana. Proprio in questi giorni il Carabinieri del RIS di Messina stanno concludendo gli ultimi esami di laboratorio per estrare il DNA e confrontarlo con il patrimonio genetico dei parenti dello scomparso. Le indagini dunque, sono state riaperte grazie “all’apporto di nuovi elementi investigativi” e già risultano indagate varie persone per l’uccisione e la soppressione del cadavere del Chiofalo.

di Redazione
Pubblicato il Nov 7, 2022


Copyright © anno 2020 - Edizioni Grandangolo - Via Mazzini, 187 - 92100 Agrigento;
Numero di telefono 0922822788 - Cell 351 533 9611 - 92100 Agrigento - Codice Issn: 2499-8907 -
Iscrizione R.O.C.: 22361 - Registrazione al Tribunale di Agrigento n. 264/04

Change privacy settings

Realizzazione sito web Digitrend Srl