“I pescatori partono per lavorare e guadagnare e invece subiscono danni e attacchi che potremmo definire pirateria.
Il governo italiano deve fare sentire la sua voce in difesa e a tutela delle persone e delle imprese italiane”. Lo afferma Fabio Micalizzi, della Federazione armatori siciliani dopo il caso dei due pescherecci di Acitrezza contro cui hanno sparato i libici.
“Da anni segnaliamo questo genere di anomalie ma a oggi nulla è cambiato. Oggi in molti non si sentono rappresentati”, ha aggiunto.