La Procura di Sciacca ha disposto l’autopsia sul corpo di Andrea Graffeo, 18enne del posto deceduto improvvisamente due giorni fa in seguito ad un forte dolore addominale.
I familiari, che si sono affidati al legale Giuseppe Incardona, hanno presentato un esposto in Procura per vederci chiaro.
“Dopo quell’intervento chirurgico – dice l’avvocato della famiglia Giuseppe Incardona – Andrea aveva cominciato ad accusare diversi problemi di salute causati da una sepsi che si era cronicizzata e da un’infezione surrenale. Tutto questo – aggiunge il legale – aveva indotto i familiari a sottoporlo a varie cure, compreso un ricovero all’ospedale pediatrico “Bambin Gesù” di Roma”.
Al centro dell’esposto eventuali responsabilità sanitarie che potrebbero essere collegate al decesso.
La giovane vittima era stata sottoposta ad intervento (un’appendicectomia) nel maggio 2018 all’ospedale di Sciacca e, in seguito ad alcune complicazioni, era stato in cura anche all’ospedale “Bambin Gesù” di Roma.