Catania corsaro e maramaldo a Locri che con una partita esemplare straccia la seconda in classifica Locri e si avvia al rush finale per conquistare con molte giornate di anticipo la Serie C.
Partita senza storia con solo il Catania a dettar legge e a prendersi i meritati applausi di un migliaio di tifosi catanesi giunti in Calabria sicuri di assistere, come avvenuto, ad un successo strepitoso.
Locri (4-3-3): Iannì 5,5, Palermo 5,5, Mazzone 5,5, Marrazzo 5,5, Mbaye 5; Dodaro 6 (dal 32′ s.t. Paviglianiti), Romero 6 (dal 42′ s.t. Kamara), Larosa 5,5; Furina 5, Ficara 5, Carella 5. In panchina: Gagliardotto, Aquino V., Aquino D., Zarich, Pagano, Chiricosta, Majore, All. Mancini 5,5.
Catania (4-3-3): Bethers 6; Rapisarda 7, Somma 7 (dal 19′ s.t. Palermo 6), Lorenzini 6,5, Castellini 6, Rizzo 6, Lodi 7 (dal 31′ s.t. Sarno 6,5), Vitale 6,5, Chiarella 7 (dal 31′ s.t. Boccia 6), Sarao 6,5 (dal 36′ s.t. De Respinis s.v.), De Luca 7 (dal 10′ s.t. An. Russotto 6,5). In panchina: Groaz, Baldassar, Giovinco, Forchignone. All.: Ferraro 7.
Arbitro: Caruso di Viterbo 6,5 (Iuliano di Siena e Magherini di Prato).
Reti: Chiarella al 6′, De Luca al 30′ p.t. Sarao al 22′, Rapisarda al 38′ s.t.
Note spettatori 3 mila circa, con oltre mille sostenitori rossazzurri, Espulso Mbaye per gioco pericoloso. Ammoniti Lorenzini, Romero, Furina, Sarao.