“Abbiamo impegnato risorse per circa 120 milioni di euro tra fondi comunitari e regionali per far fronte alla dispersione scolastica, tra il 2018 ed il 2021.Partivamo con il 24,3%, in quanto a dispersione scolastica, ad oggi siamo al 19,4%. Questa drastica riduzione non ci basta. Non siamo assolutamente convinti e appagati. Stiamo predisponendo per il 2022 un nuovo piano d’azione”. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, nel corso della conferenza stampa a Palazzo d’Orleans, a Palermo, sulla dispersione scolastica nell’isola.
“Spesso chi è coinvolto nella dispersione scolastica finisce per diventare manovalanza delle organizzazioni criminali – prosegue il governatore – la povertà educativa è uno dei problemi con il quale le istituzioni dovranno fare i conti nei prossimi anni.Noi siamo pronti a fare la nostra parte. C’è una differenza tra le varie provincie. Vogliamo arrivare alla radice delle cause che determinano questo fenomeno per tentare di neutralizzarle. Abbiamo bisogno di potenziare le strutture per l’infanzia e sostenere le famiglie nei mesi estivi, impegnando i ragazzi non a restare sulla strada ma a lavorare per non offrirsi alle tentazioni negative”.