Nella giornata di ieri, personal del Commissariato Librino ha indagato in stato di libertà G. D. A. di anni 24, pluripregiudicato, per il reato di per resistenza a Pubblico Ufficiale e per essersi rifiutato di dare indicazioni sulla propria identità personale.
L’uomo alla vista dei poliziotti si è dato alla fuga a bordo del proprio ciclomotore evitando così di fatto di fornire le proprie generalità per sottrarsi al controllo di Polizia. A seguito di mirata attività investigativa, lo stesso è stato identificato e ulteriori accertamenti hanno dimostrato che l’indagato era alla guida di un ciclomotore già sottoposto a sequestro amministrativo e, tra l’altro, lo guidava senza possedere la patente per non averla mai conseguita; fatto di rilievo che è la terza volta che viene sorpreso intento a condurre un veicolo senza il citato titolo di guida.
Per tale motivo il ciclomotore è stato sequestrato ai fini della confisca, quindi verrà trasferito in favore dello Stato, inoltre all’indagato sono state contestate sanzioni pecuniarie pari 7966,00, per guida senza patente di un veicolo sprovvisto di assicurazione e già sottoposto a sequestro amministrativo. In relazione allo stesso, in quanto sorpreso per la terza In volta alla guida di un veicolo senza avere mai conseguito la patente, la Prefettura valuterà conseguenti provvedimenti.
Ulteriore controllo, ha consentito di indagare in stato di libertà il pluripregiudicato M. S. M. di anni 24, ritenuto responsabile di furto aggravato di energia elettrica e occupazione abusiva di un immobile del Comune dell’Istituto autonomo case popolari.
L’uomo, ledendo il diritto delle molteplici famiglie che da anni attendono la casa popolare, si è impossessato di un appartamento senza alcun titolo e si è allacciato abusivamente al contatore del condominio per la fornitura dell’energia elettrica.
Per tale motivo l’Amministratore dello stabile ha sporto denuncia di furto;
M. S. M. è stato altresì trovato in possesso di sostanza stupefacente tipo marijuana e gli è stato contestato l’art. 75 del D.P.R 309/90 che sanziona l’uso personale di droga.
Ulteriori controlli eseguiti anche in viale Kennedy, hanno consentito di sequestrare sostanza stupefacente tipo crack a carico di diversi assuntori e, ove previsto, è stata immediatamente ritirata la patente di guida poiché l’assuntore era alla guida del veicolo.