I Carabinieri della Stazione di Pedara hanno arrestato nella flagranza un 47enne del posto, poiché ritenuto responsabile di furto aggravato.
Nell’ambito di servizi mirati a porre un argine al sempre più diffuso fenomeno dei furti di acqua potabile, perpetrati anche da persone non economicamente svantaggiate, i militari hanno accertato come l’uomo, titolare di un noto negozio di parrucchiere per donna, avesse creato ad arte un collegamento abusivo tramite un collare in ottone prima dei contatori in modo da prelevare illecitamente l’acqua dalla conduttura pubblica senza alcuna misurazione del consumo effettivo. Grazie anche alla collaborazione dei tecnici dell’ente erogante il servizio, gli operanti hanno altresì appurato come l’impianto abusivo oltre a servire l’abitazione alimentava anche una cisterna di ben 10.000 litri di acqua ubicata all’interno della proprietà.
L’arrestato, in attesa della direttissima, è stato relegato agli arresti domiciliari.