Oltre quattrocento mila euro di risarcimento danni ai genitori di un bimbo nato prematuramente e morto quattro giorni dopo il parto per una malattia emolitica fetale neonatale. Lo ha stabilito il tribunale di Agrigento che ha condannato l’Azienda sanitaria provinciale a pagare 205 mila euro (a testa) ai genitori.
Questi ultimi avevano citato in giudizio l’Asp di Agrigento nel 2018 chiedendo 2 milioni di euro di danni e denunciando responsabilità mediche e un operato negligente e imprudente dei sanitari del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale San Giovanni di Dio.
Il 28 settembre scorso la sentenza del tribunale di Agrigento. Adesso l’Asp ha predisposto tutta la documentazione per procedere al pagamento del risarcimento.