Il Consiglio comunale, presieduto da Sebastiano Anastasi, ha votato ieri all’unanimità due importanti delibere: il regolamento della refezione scolastica (approvato con 27 voti consiliari) e la variazione al Bilancio di previsione 2024/26, competenza 2024, con l’inserimento di un finanziamento per interventi di protezione civile (28 voti). Il regolamento della refezione scolastica è stato presentato dall’assessore alla Pubblica istruzione Andrea Guzzardi. Il documento è stato messo a punto dall’Amministrazione Trantino grazie a un lavoro portato avanti per diversi mesi dagli uffici della Pubblica istruzione, in condivisione con il mondo scolastico e tutta l’assemblea cittadina, e in particolare con le commissioni consiliari VII Scuola e IV Statuto e Regolamenti, presiedute rispettivamente da Giovanni Magni e Gianina Ciancio. I due presidenti di commissione consiliari, intervenuti anche in aula, in sintonia con tutto il consiglio hanno dedicato il traguardo raggiunto alla consigliera da poco scomparsa Anna Vullo, che ha dato un fattivo contributo al progetto adottato.
L’assessore Guzzardi ha esposto in Consiglio i punti principali del nuovo regolamento, che contribuirà in qualche modo anche a contrastare la dispersione scolastica con il tempo continuato e le novità relative alla qualità del cibo delle mense, grazie all’introduzione di prodotti a chilometro zero e biologici. Tra le principali modifiche al vecchio regolamento ci sono anche la gestione della gara d’appalto e la composizione delle commissioni di controllo, che comprenderanno anche consiglieri comunali.
Il regolamento è stato approvato con 18 emendamenti fatti propri dall’Amministrazione, 11 presentati dalla IV Commissione presieduta da Gianina Ciancio, uno da Piermaria Capuana (IV commissione), uno da Riccardo Pellegrino e cinque da Daniele Bottino con tutto il gruppo consiliare di appartenenza.
Soddisfatto per il risultato l’Assessore alla pubblica istruzione Andrea Guzzardi: “L’approvazione da parte del Consiglio Comunale, all’unanimità del nuovo regolamento sulla refezione scolastica rappresenta un significativo progresso nel nostro impegno per garantire un servizio di qualità alle famiglie e agli studenti del nostro comune. Desidero esprimere un sentito ringraziamento all’intero Consiglio Comunale per il supporto e la collaborazione che sono stati fondamentali per raggiungere questo obiettivo e un riconoscimento ai dirigenti e ai funzionari della pubblica istruzione comunale, essenziali per la stesura e l’implementazione di questo nuovo regolamento, che si propone di migliorare la qualità del servizio di refezione scolastica, promuovendo anche la salute e il benessere dei bambini. Il nuovo regolamento non solo garantirà pasti equilibrati e salutari, ma impegnerà l’amministrazione del sindaco Trantino e tutto il consiglio comunale a verificare la qualità, affinché ciascun bambino possa godere di un pasto che rispetti le proprie esigenze alimentari e culturali, offrendo ai nostri ragazzi un ambiente educativo sempre più attento e inclusivo”.
La delibera sulla variazione al bilancio è stata illustrata in aula dall’assessore alla Protezione civile Alessandro Porto, che ha richiesto la trattazione con carattere d’urgenza per consentire all’Amministrazione di accedere in extremis alla somma di 1, 7 milioni di euro che sarà erogata dal dipartimento regionale della Protezione civile. L’importo è finalizzato al ripristino del percorso dei torrenti Acquicella e Amenano, che in passato hanno causato forti criticità, e fa leva sugli stanziamenti previsti dal ministero in seguito agli eccezionali eventi meteorologici del 2018 che hanno determinato allagamenti e inondazioni.
Si tratta, in particolare, di progetti ai quali ha lavorato la direzione comunale guidata da Lara Riguccio: “Lavori di messa in sicurezza dell’alveo per il cedimento degli argini naturali al fine di ripristinare la corretta funzionalità idraulica del Torrente Acquicella” (1.100.000 euro); “Messa in sicurezza del fiume Amenano nella tratta tombata da piazza Duomo a piazza Alcalà al fine di ripristinare le condizioni normali di deflusso” (600.000 euro).
La delibera è stata votata con l’immediata esecutività da tutto il Consiglio comunale. Alessandro Porto, assessore protezione civile ha commentato: ”Un fatto importante che consente di risolvere problemi cronici degli allagamenti nella zona sud e nel centro storico della città. Ringrazio il consiglio per la decisione di aver adottato con procedura d’urgenza la nostra proposta di variazione di bilancio. In tempi brevi faremo le gare d’appalto utilizzando le somme stanziate dalla protezione civile nazionale”.
Soddisfazione per la proficua seduta d’aula è stata espressa da Sebastiano Anastasi, presidente del Consiglio comunale: “Una bella pagina per il Consiglio comunale che si è pronunciato in modo compatto nell’interesse dei cittadini, a conferma che quando l’assise viene coinvolta nelle decisioni riesce a dare contributi importanti per Catania”.