Cerimonia Olimpiadi Bronte - foto di repertorio
Dopo le restrizioni ed i timori a causa del covid, Bronte torna ad essere capitale olimpica. Come consolidata tradizione prima della pandemia, infatti, tornano le “Olimpiadi studentesche”, una manifestazione organizzata dal Comune e riservata a tutti gli studenti che, per 15 giorni, con spirito prettamente olimpico, si sfideranno nelle più famose discipline sportive. E siccome ogni olimpiade che si rispetti ha la sua cerimonia di apertura, domattina a Bronte sarà grande festa. Si comincia alle 9,30 con i ragazzi delle scuole che da piazza Piave sfileranno lungo la via Umberto fino a piazza Spedalieri. Qui i tedofori accenderanno il braciere olimpico, con il fuoco che rimarrà simbolicamente “vivo” fino al 23 aprile, quando gli atleti vincitori sfileranno per la premiazione.
“Bronte ritrova uno dei momenti più belli e gioiosi – afferma il sindaco Pino Firrarello insieme con l’assessore Maria De Luca – Studenti, docenti ed anche genitori attendono questa festa. Le Olimpiadi studentesche di Bronte sono belle perché riescono a coinvolgere la Città emozionando. Ma soprattutto – continuano – permette ai nostri giovani di esprimersi e di partecipare affrontando l’impegno con quello spirito olimpico che unisce tutti attraverso la lingua universale dello sport. Un in bocca al lupo ai ragazzi che provino a vincere con lealtà e sportività”.
In due settimane studenti e scolari brontesi si sfideranno in gare di calcio, pallavolo, nuoto ed altre discipline sportive. Fra queste anche il padel con i giochi che saranno chiusi, prima della cerimonia finale, dalla corsa campestre fino a Piano dei Grilli sull’Etna.