La prefettura di Catania ha emesso 10 provvedimenti interdittivi antimafia nei confronti di soggetti ed imprese operanti in vari settori. Tra i destinatari anche una ditta individuale attiva, in forma ambulante nella vendita di panini il cui proprietario e’ indicato come vicino a un clan di Cosa Nostra catanese.
L’uomo e’ stato infatti condannato, anche in secondo grado, per ‘favoreggiamento reale’ nei confronti di esponenti di spicco della cosca mafiosa Santapaola-Ercolano. Secondo l’accusa l’imputato avrebbe favorito gli affari della ‘famiglia’ “rendendosi disponibile a svolgere un ruolo rilevante di particolare natura fiduciaria”, fruendo “dell’attivita’ di protezione” assicurata dai sodali del clan.
Altri nove provvedimenti ostativi sono stati adottati a seguito di richieste inoltrate da Enti locali ed Uffici diversi ai fini del rilascio di titoli autorizzativi o abilitazioni di varia natura. Nello specifico, nel corso delle rispettive istruttorie e’ emerso che nei confronti dei soggetti interdetti risultavano sussistere i motivi di esclusione e decadenza dal diritto di ottenere licenze, autorizzazioni, concessioni, iscrizioni, attestazioni, abilitazioni ed erogazioni nonche’ il divieto di concludere contratti pubblici di lavori, servizi e forniture e relativi subappalti e subcontratti.