Un’asina e un pony sono i protagonisti di questa storia, che inizia con un furto, ma che si conclude con il loro ritrovamento, grazie agli agenti della Squadra a cavallo della Questura di Catania, che con il loro intervento hanno permesso a questi animali d’affezione di ritornare a casa.
La vicenda prende avvio quando la vittima, dopo aver subito il furto in una azienda agricola di Ramacca, si è rivolta alle forze dell’ordine denunciando quanto accaduto e pubblicando, contestualmente, un’accorata richiesta d’aiuto sui social.
Gli agenti in forza alla Squadra a cavallo della Polizia di Stato, particolarmente sensibili al tema dei reati in danno di animali, hanno dato avvio a diversi controlli in tutte le strutture e le stalle ricettive che spesso utilizzano gli animali per attività ludiche e sociali rivolte in particolare ai bambini.
Ma l’attenzione degli agenti si è concentrata anche in altre direzioni, in particolare verso quelle strutture dedicate alla macellazione. Dopo i controlli effettuati in città, i poliziotti hanno esteso le indagini in provincia.
L’intensa azione di ricerca ha consentito agli agenti di ritrovare gli animali in una zona isolata nell’agro di San Francesco La Rena, nei pressi di un casolare abbandonato, legati ad un cancello.
A quel punto, gli agenti, hanno deciso di ospitare gli animali nelle scuderie della Squadra a cavallo al boschetto della Playa, in attesa dell’arrivo della proprietaria che non appena informata del ritrovamento, si è letteralmente fiondata per recuperare gli animali.
Una storia iniziata con un furto ma che si è conclusa con un lieto fine con il ritrovamento degli animali che sono stati restituiti alla proprietaria la quale al momento della riconsegna, anche con un po’ di emozione, ha espresso gratitudine nei confronti dei poliziotti della Squadra a cavallo.