Nei giorni scorsi, durante i servizi notturni di controllo del territorio, gli agenti dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Catania, sono intervenuti in Corso Sicilia, per la segnalazione di una lite tra madre e figlio. Sul posto i poliziotti hanno subito trovato la donna che ha richiesto il loro intervento la quale ha raccontato di aver avuto, prima del loro arrivo, una lite verbale con il figlio. All’arrivo dei poliziotti la lite si era già conclusa. Tuttavia, gli agenti hanno effettuato l’identificazione del ragazzo, che è risultato essere un 27enne pregiudicato, di origini ragusane, già ammonito dal Questore per atti persecutori nei confronti della madre, sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno e divieto di uscire di casa dalle ore 21.00 alle ore 06.00.
Nonostante il giovane avesse l’obbligo di scontare tale misura permanendo presso una determinata abitazione, ubicata in altro luogo, come riferito dalla madre stessa, i due si erano trasferiti da pochi giorni all’attuale domicilio senza alcuna comunicazione all’autorità. Al termine delle attività di rito, il giovane è stato denunciato, in stato di libertà, poiché inosservante alle prescrizioni impostegli con la misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno alla quale è sottoposto.