Su richiesta della Procura della Repubblica di Caltagirone, il Gip del Tribunale calatino ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari per due giovani gravemente indiziati di essere autori di furto degli incassi, nonché grave danneggiamento, dei distributori automatici di una nota ditta locale.
Tali misure traggono origine dalle numerose segnalazioni e denunce che negli ultimi mesi hanno avuto ad oggetto reati predatori compiuti nella città di Caltagirone, all’interno di strutture di varia natura, in prevalenza istituti scolastici ed altri istituti pubblici.
Le azioni illecite sono state commesse a danno di macchinette automatiche di snack e bevande installate all’interno dei suddetti edifici. I violenti e ripetuti danneggiamenti hanno provocato timore e senso di insicurezza nella comunità calatina, nonché ingenti danni all’economia locale.
Pertanto, nell’ambito dell’attività di contrasto al fenomeno criminoso che per diverso tempo ha destato notevole allarme sociale, l’attività investigativa svolta ha permesso di porre fine, allo stato, alla consumazione degli illeciti, restando comunque in corso accertamenti volti a ricostruire la vicenda nella sua interezza.
Le indagini, eseguite dal Commissariato di pubblica sicurezza di Caltagirone sotto il costante coordinamento della locale Procura della Repubblica, sono state avviate immediatamente dopo i primi episodi denunciati. La sinergica ed immediata attività dell’Autorità Giudiziaria e degli investigatori della Polizia di Stato, ha consentito di dare esecuzione all’ordinanza restrittiva.