Arrestati dalla Polizia per resistenza, ricettazione e porto di armi od oggetti atti a offendere

Redazione

| Pubblicato il lunedì 22 Aprile 2024

Arrestati dalla Polizia per resistenza, ricettazione e porto di armi od oggetti atti a offendere

Dell’avvenuto arresto è stato informato il Pubblico Ministero di turno che ha disposto di trattenerli presso le camere di sicurezza, in attesa del rito direttissimo
di Redazione
Pubblicato il Apr 22, 2024

Nel corso dei servizi di controllo del territorio, gli agenti delle Volanti della Questura transitando in via Della Concordia, hanno intercettato un’auto di provenienza furtiva, con due persone a bordo. Alla vista della Volante si sono dati alla fuga. Ne è scaturito un inseguimento che si è concluso in via Grimaldi dove l’auto è stata fermata. I due occupanti hanno tentato la fuga ma sono stati raggiunti dai poliziotti, ai quali hanno opposto sin da subito resistenza. Durante la colluttazione con il conducente dell’auto rubata, un agente si è infortunato ad una mano, che ha richiesto cure mediche presso il Pronto soccorso.

I due fermati, identificati presso gli uffici della Polizia scientifica, sono risultati essere un 39enne catanese, sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Acicastello, e un 41enne di nazionalità marocchina, entrambi pregiudicati. Sottoposti a perquisizione personale, il catanese è stato trovato in possesso di un coltello serramanico lungo 18 cm circa, con lama da 7 cm, sottoposto a sequestro. È stato pertanto denunciato per porto di armi od oggetti atti ad offendere. Entrambi sono quindi stati tratti in arresto per resistenza a pubblico ufficiale, mentre il pregiudicato catanese anche per inosservanza alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno. Gli stessi sono stati denunciati anche per di ricettazione in concorso.

A bordo della vettura usata dai due, sono stati rinvenuti una bicicletta, diversi utensili da lavoro, due bombole di gas ed altri oggetti vari di sospetta provenienza furtiva. Il tutto è stato sequestrato e l’autovettura restituita al legittimo proprietario.

Dell’avvenuto arresto è stato informato il Pubblico Ministero di turno che ha disposto di trattenerli presso le camere di sicurezza, in attesa del rito direttissimo.

di Redazione
Pubblicato il Apr 22, 2024


Copyright © anno 2020 - Edizioni Grandangolo - Via Mazzini, 187 - 92100 Agrigento;
Numero di telefono 0922822788 - Cell 351 533 9611 - 92100 Agrigento - Codice Issn: 2499-8907 -
Iscrizione R.O.C.: 22361 - Registrazione al Tribunale di Agrigento n. 264/04

Change privacy settings

Realizzazione sito web Digitrend Srl