Militari del comando provinciale della guardia di finanza di Catania, nel 2025, hanno intensificato le operazioni di controllo sull’Etna, meta privilegiata del turismo invernale della provincia, con particolare attenzione alla regolarità delle attività lavorative, al rispetto del Codice della strada e al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti. In materia di lavoro sommerso, le Fiamme gialle della compagnia di Riposto, hanno individuato diverse posizioni irregolari all’interno di esercizi commerciali e strutture ricettive operanti nella zona.
A seguito delle verifiche effettuate, sono stati scoperti nove lavoratori non regolarmente assunti ovvero “in nero”. Nei confronti di un noto ristorante della zona è stata avanzata la ‘proposta di sospensione dell’attività imprenditoriale’ al competente Ispettorato del lavoro.
Controlli Guardia di finanza sull’Etna Controlli Guardia di finanza
Le sanzioni amministrative complessivamente ammontano a oltre 120mila euro. Parallelamente, nel corso dei controlli stradali effettuati lungo le principali vie di accesso all’area montana, interessata da un significativo afflusso di persone in occasione di numerosi eventi, sono state accertate diverse violazioni al Codice della strada. In particolare, sono state comminate 16 sanzioni amministrative, che hanno portato al sequestro di tre autovetture, alla sospensione di tre patenti per utilizzo del cellulare alla guida e alla decurtazione complessiva di 30 punti. L’importo totale delle sanzioni amministrative è stato di 42.000 euro.
I finanzieri hanno anche vigilato affinché le molteplici manifestazioni musicali che hanno interessato il versante Nord dell’Etna si svolgessero in sicurezza e nel pieno rispetto delle regole e con la collaborazione delle unità Cinofile della compagnia Pronto impiego di Catania, è stato possibile segnalare alle Prefetture competenti tredici consumatori di sostanze stupefacenti e in possesso di dosi per uso personale anche cocaina, Mdma e Ketamina.