I Carabinieri della Compagnia di Fontanarossa, coadiuvati dai colleghi del 12° “Reggimento Sicilia” e del Nucleo Cinofili di Nicolosi, hanno effettuato un servizio di controllo straordinario nel quartiere periferico di Monte Pò finalizzato al contrasto alla criminalità ed a garantire la corretta fruizione della circolazione stradale da parte degli utenti.
In particolare l’attività ha consentito l’identificazione di 62 persone ed il controllo di 45 veicoli, rilevando 17 infrazioni al C.d.S. con l’irrogazione di sanzioni amministrative per un importo complessivo di 11.579 euro, nonché ha determinato il ritiro di 7 carte di circolazione ed al fermo amministrativo di altrettanti veicoli.
Il servizio, inoltre, ha riguardato anche il controllo di numerosi soggetti sottoposti alla detenzione domiciliare e proprio nel corso dell’espletamento delle numerose verifiche i militari hanno proceduto, in via Paolo Orsi, all’arresto di un 28enne catanese ritenuto responsabile di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
I militari infatti, proprio mentre si trovavano nell’abitazione di un detenuto, hanno notato attraverso la finestra del salotto lo spacciatore che, allarmato dalla presenza dei Carabinieri all’interno del condominio, era entrato in una dependance sita nel cortile comune asportando in tutta fretta da essa un sistema di videosorveglianza.
I militari hanno così scoperto che quel sistema video consentiva all’uomo di avvedersi della presenza di clienti che, giunti nella strada adiacente, aspettavano pazientemente che lo spacciatore attraverso la telecamera si avvedesse della loro presenza per procedere poi all’acquisto della sostanza stupefacente.
Droga che, manco a dirlo, l’uomo aveva accuratamente occultato all’interno dello scudo anteriore del suo scooter posteggiato nei pressi, nonché in altri nascondigli tra le piante del giardino condominiale.
Alla fine i militari hanno rinvenuto circa 40 grammi di marijuana, 3 dosi di cocaina, un bilancino di precisione, il materiale occorrente per il confezionamento delle dosi da vendere al minuto, nonché la somma di 193 euro ritenuta provento dell’attività di spaccio.