Su precise direttive del Comando Provinciale, i Carabinieri della Compagnia di Piazza Dante, coadiuvati dai colleghi del NIL e del 12°Reggimento Sicilia, hanno eseguito un servizio finalizzato al contrasto dell’illegalità diffusa nel quartiere San Cristoforo che consentito di ottenere i seguenti risultati:
Denunciato un catanese di 54 anni, poiché ritenuto responsabile di violazione degli obblighi inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro. L’uomo è stato sorpreso in via Mignemi alla guida di un veicolo precedentemente sottoposto a sequestro amministrativo.
Denunciato un catanese di 65 anni poiché in qualità di titolare di un autolavaggio di via Della Concordia non aveva sottoposto a visita medica il personale dipendente; per la mancata autorizzazione allo scarico delle acque reflue. Al medesimo sono state elevate sanzioni per 3.600 euro poiché impiegava in nero uno dei lavoratori presenti.
Denunciata una catanese di 32 anni, titolare di un autolavaggio di via Playa, per avere installato un impianto di videosorveglianza non autorizzato. Alla donna sono state elevate sanzioni amministrative per 7.200 euro poiché impiegava in nero i due lavoratori presenti. In entrambe le circostanze si è imposta la sospensione dell’attività imprenditoriale.
Nel medesimo contesto operativo sono state identificate 47 persone e controllati 41 veicoli; controllate 9 persone sottoposte agli arresti domiciliari (tutte regolarmente presenti in casa).