Con trenta consiglieri favorevoli e un solo astenuto il consiglio comunale di Catania, riunitosi ieri a Palazzo degli Elefanti, ha approvato il nuovo piano della Protezione civile comunale. L’Aula ha condiviso all’unanimita’ la delibera promossa dal sindaco Salvo Pogliese e presentata dall’assessore Alessandro Porto per il riordino della pianificazione della Protezione civile e la revisione con l’aggiornamento del Piano di emergenza comunale.
In linea alle previsioni di legge, il piano individua le responsabilita’ del sindaco quale autorita’ di protezione civile in ambito comunale delle attivita’ di pianificazione e di direzione dei soccorsi, con riferimento alle strutture di appartenenza, in funzione di garanzia e sicurezza per la popolazione. “Ringrazio tutto il consiglio comunale – detto sindaco Pogliese – perche’ ha compreso l’importanza del documento assumendo rapidamente la decisione di adottare integralmente il Piano di protezione, che e’ un’opera di valore collettivo, nella consapevolezza che da un piano efficace e moderno dipende in parte la sicurezza della citta’ stessa in situazioni di emergenza. Un fattore ancora piu’ importante in una realta’ come nostra, caratterizzata da fenomeni naturali avversi a cominciare dal quella sismica, in grado di operare come sistema e non come singoli soggetti, a cominciare dai nostri straordinari volontari con le organizzazioni di riferimento”. Le aree di emergenza individuate dal nuovo Piano sul territorio comunale sono 146, suddivise in 122 aree di attesa, 22 aree di ricovero e 2 aree di ammassamento. Ampio spazio e’ dedicato alla gestione dell’assistenza alla popolazione con le aree di attesa e i percorsi della viabilita’ da seguire in caso di emergenza, ma anche alle telecomunicazioni.