E’ una corsa contro il tempo a Ravanusa per salare più vite possibili. I soccorritori sono impegnatissimi a scavare e a percepire ogni minimo segnale di vita dopo l’esplosione di una tubatura del gas metano che ha fatto sfracelli: 11 dispersi, una palazzina, di 4 piani con 10 appartamenti, crollata in via Galilei a Ravanusa, a essere coinvolti dall’esplosione ci sarebbero anche 4 edifici che sarebbero stati danneggiati dall’onda d’urto del boato che ha completamente devastato la palazzina.
Intanto il comandante dei carabinieri di Agrigento, col. Vittorio Stingo, intervistato da Rainews24 afferma: “C’è stata una esplosione delle condutture del gas cittadino che ha investito un intero quartiere. “Un incendio immane che ha consentito però a qualcuno di riuscire ad uscire dagli appartamenti e a scappare. Abbiamo tanti dispersi, probabilmente 11. C’è una buona notizia perchè siamo riusciti a sentire delle voci che provengono dai detriti. Dopo essere riusciti a chiudere il gas stiamo iniziando a scavare nelle macerie per cercare di trarre in salvo il maggior numero di persone possibili”.
Una persona sarebbe stata ritrovata viva sotto le macerie a Ravanusa, dove un’esplosione da rete di gas ha sventrato una palazzina, interamente crollata, e danneggiato almeno altri sette edifici. I vigili del fuoco avrebbero sentito la voce di una donna, poi estratta dalle macerie. Ha 63 anni e dovrebbe cavarsela.
Sul posto anche le squadre Usar, specializzate nella ricerca dei dispersi, provenienti da Palermo, Catania, Caltanissetta con attrezzature specializzate, oltre alla squadra Nbcr per la verifica della presenza di gas, e i nuclei cinofili. Complessivamente sono oltre 90 i vigili del fuoco presenti nella zona, insieme a loro carabinieri, polizia e volontari della Croce rossa.
“Un quartiere in ginocchio”. E’ il drammatico commento dei soccorritori che sono al lavoro a Ravanusa. L’esplosione, le cui cause sono ancora da accertare, ha coinvolto e danneggiato anche edifici nelle limitrofe: via della Pace, via Galilei, via Trilussa e via Nuoro. Si continua a scavare sotto le macerie. E’ una corsa contro il tempo per trovare i dispersi. Decine gli sfollati.
La Procura di Agrigento, intanto, ha aperto un’inchiesta per disastro colposo, a carico di ignoti.
“Una grande tragedia ha colpito il mio paese. Le palazzine interessate dai crolli sono più di tre e i dispersi dovrebbero essere almeno nove. Da qualche minuto abbiamo avuto la notizia di una signora che si è fatta sentire dai vigili del fuoco. Speriamo di trovare anche altre persone vive”.
A dirlo a Rainews 24 è stato il sindaco di Ravanusa, Carmelo D’Angelo, aggiungendo: “C’è un problema di una fuga di gas che non siamo riusciti ancora a fermare”. Decine gli sfollati, che sono stati accolti in strutture messe a disposizione dall’Amministrazione comunale. “C’è una grande collaborazione anche dai paesi vicini, i soccorsi sono arrivati anche dalle altre province”, ha aggiunto, invitando i propri concittadini “a stare lontani da questa zona per non disturbare il lavoro dei soccorritori”.
Le persone evacuate sono gia’ state spostate in alberghi della zona dal comune di Ravanusa. E’ quanto si apprende in merito all’esplosione che ha provocato il crollo di alcune palazzine a Ravanusa, in provincia di Agrigento.