Nella giornata di ieri, agenti del Commissariato di Caltagirone hanno eseguito una misura cautelare disponente il divieto di allontanamento dalla casa familiare nei confronti di un 46enne calatino, resosi responsabile di atti di violenza nei confronti della moglie.
Il provvedimento coercitivo prevede, inoltre, il divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla vittima delle violenze e dai di lei prossimi congiunti.
La misura scaturisce da attività d’indagine espletata a fin dall’inizio dello scorso mese di luglio, quando le Volanti del Commissariato intervennero per una lite in famiglia su richiesta di una donna la quale riferì che il marito aveva tentato ripetutamente di prenderla a pugni, cosa che non era andata a buon fine grazie alla prontezza della vittima che era riuscita a rifugiarsi in una stanza. Non pago, l’uomo aveva continuato a colpire con calci e pugni la porta.
A seguito di ciò la donna sporse denuncia dei fatti presso il Commissariato di P.S., manifestando paura e temendo per la propria vita; poi si trasferì con le figlie minori presso un’altra abitazione.
Peraltro, a cagione della condotta violenta, l’uomo è stato già oggetto di un provvedimento di ammonimento, emesso dal Questore di Catania e notificato nei giorni passati.