Undicimila piante di cannabis e 435 chilogrammi di marijuana sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza di Catania nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla Dda etnea.
Oltre 140 finanzieri del comando provinciale hanno eseguito un’ordinanza di misure cautelare emessa dal Gip Simona Ragazzi (su richiesta dei pubblici ministeri della Procura di Catania – l’aggiunto Ignazio Fonzo e i sostituti Andre Bonomo e Alessandro La Rosa – guidata da Carmelo Zuccaro) nei confronti di 21 indagati, a vario titolo, per associazione mafiosa, traffico di sostanze stupefacenti aggravato dall’aver agito con metodo mafioso, detenzione e commercio di stupefacenti, autoriciclaggio, reimpiego di proventi illeciti, trasferimento fraudolento di valori e detenzione di munizioni.
L’ordinanza cautelare è eseguita, in diverse province della Sicilia, da militari delle Fiamme gialle del comando provinciale di Catania. Collaborano finanzieri del Servizio centrale investigazione sulla criminalità organizzata (Scico), dei comandi provinciali di Palermo, Trapani e Siracusa, della sezione Aerea del reparto Aeronavale di Palermo e delle unità cinofile antidroga e antivaluta e di quelle Antiterrorismo pronto impiego della provincia etnea. Sull’operazione, denominata ‘Slot machine’, alle 10.30 si terrà una conferenza nella sala Koinè del nucleo di Polizia economico finanziaria di Catania.