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Gregoretti: prossima udienza il 10 aprile, sentenza il 14 maggio

Il Gup di Catania Nunzio Sarpietro ha rigettato la richiesta di ammettere come testimone l’ex presidente dell’Anm e consigliere del Csm Luca Palamara come richiesto da una delle parti civili, l’associazione Accoglierete con l’avvocato Corrado Giuliano. La prossima udienza è stata fissata il 10 aprile per la discussione. La sentenza è prevista per il 14 maggio, data in cui il giudice firmerà il decreto per il rinvio a giudizio o il non luogo a procedere per Matteo Salvini.

“Nell’arco di questa settimana ci sono stati problemi in casa dei 5 stelle, non risolti, e del Pd, non risolti. Ciò che posso dire è che l’Italia e il presidente Draghi possono contare sull’apporto e il supporto compatto della Lega. E le nostre priorità sono salute e lavoro. Mi auguro che il dibattito politico non vada avanti per un mese sui problemi di Pd e 5 stelle”.

Lo ha detto il segretario della Lega Matteo Salvini, a conclusione dell’udienza preliminare del processo che lo vede accusato a Catania di sequestro di persona nell’ambito della vicenda sullo sbarco di migranti dalla nave Gregoretti.

Tornando all’udienza ed alla deposizione dell’ambasciatore Maurizio Massari, quale rappresentante permanente dell’Italia nell’Ue, Salvini ha affermato: “L’ambasciatore ha ricordato la realtà. Le politiche sull’immigrazione erano le stesse prima, durante e dopo. Anzi noi abbiamo avuto il merito storico di avere svegliato l’Europa. Se quest’anno gli sbarchi continueranno ai ritmi di gennaio e febbraio, supereremo i 120 mila arrivi in un anno. Impensabile in un periodo di Covid e difficoltà economica”.

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Redazione
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