Sebastiano Giovanni Grasso, brigadiere dei carabinieri che, libero dal servizio, che aveva tentato di sedare una lite tra due nuclei familiari, è rimasto ferito alla testa in maniera grave da un colpo di pistola.
Le sue condizioni sono critiche ed è stato ricoverato in prognosi riservata all’ospedale ‘Cannizzaro’ di Catania.
Il ferimento è avvenuto questa sera intorno alle 19 a Santa Maria degli Ammalati, una frazione di Acireale, durante il banchetto per un battesimo: due nuclei familiari hanno litigato per banali motivi, all’improvviso qualcuno ha estratto una pistola ed ha sparato ferendo il sottufficiale dei carabinieri.
Sul fatto è stata avviata un’inchiesta. Sarebbe avvenuto in Chiesa il litigio durante una cerimonia di battesimo e che si è tramutato in tragedia con il ferimento di un brigadiere dei carabinieri.
L’incidente sarebbe avvenuto per questioni di posto ridotto a causa del Covid durante la funzione religiosa del battesimo e avrebbe visto coinvolti un giovane e i parenti della sua ex compagna.
Nel litigio sarebbe intervenuto il padre del giovane che impugnando una pistola, proprio accanto alla chiesa, ha sparato contro il brigadiere dei carabinieri che si trovava per caso in quel posto. L’uomo che ha sparato, Camillo Leocata, è stato fermato e condotto in caserma, la sua posizione è al vaglio degli inquirenti e non si esclude il suo arresto.
Il brigadiere è stato colpito alla base della testa precisamente alla zona cervicale: in ospedale i medici si sono riservati la prognosi.