La superficialità nello svolgimento dei propri compiti è costata una denuncia in stato di libertà ai due tecnici incaricati della verifica e manutenzione periodica degli estintori in dotazione al Commissariato San Cristoforo.
Sotto gli occhi di un ispettore di polizia, i due specialisti si sono limitati alla sostituzione delle etichette su ciascuno dei dispositivi antincendio senza effettuare i controlli rituali e dunque riducendo a pochi minuti un lavoro che normalmente dovrebbe durare circa un’ora, omettendo di seguire una precisa check-list fornita poco dopo dal titolare della ditta incaricata che, sentito al riguardo, si è dissociato dalle responsabilità dei suoi collaboratori.
I reati ipotizzati e contestati sono diversi e gravi e spaziano dalla truffa ai danni dello Stato al falso ideologico, oltre naturalmente alle violazioni alla normativa della sicurezza sul posto di lavoro.