Nei termini stabiliti dalla legge per non incorrere in cause di ineleggibilità per il rinnovo dell’Assemblea Regionale Siciliana, gli assessori della giunta comunale di Catania, Giuseppe Lombardo e Barbara Mirabella, hanno ufficializzato le loro dimissioni dall’incarico.
Nella riunione dell’esecutivo di Palazzo degli Elefanti che si è svolta ieri prima di congedarsi formalmente, hanno proposto all’esame della giunta le ultime delibere delle loro deleghe. L’assessore uscente ai servizi sociali Giuseppe Lombardo ha promosso l’istituzione nel Comune di Catania del Garante per i Diritti delle persone con Disabilità con il regolamento che ne disciplina il funzionamento. Un altro atto deliberativo proposto da Lombardo sempre concernente i servizi sociali, anch’esso adottato dall’esecutivo presieduto dal sindaco facente funzioni Roberto Bonaccorsi, ha riguardato una delibera di indirizzo politico per sottoporre al Consiglio Comunale la proposta del “Regolamento per l’integrazione della retta per l’inserimento di anziani e adulti inabili in casa di riposo, protetta e comunità̀ alloggio”. L’ultima proposta deliberativa dell’assessore Mirabella relativamente alle sue deleghe alla Cultura e ai Grandi Eventi, ha riguardato la stipula di un Accordo con il Ministero della Cultura per l’utilizzo delle risorse, complessivamente 1,1 milioni di euro, attribuite al Comune di Catania nell’ambito del riparto nazionale per i capoluoghi di Città metropolitana. Secondo l’atto di indirizzo votato dalla Giunta, i fondi saranno utilizzati per sostenere attività di spettacolo dal vivo nelle aree periferiche della città sulla base di progetti selezionati tramite bando pubblico, distribuendo le proposte artistiche in tutte le sei circoscrizioni comunali. Il sindaco facente funzioni Roberto Bonaccorsi ha ringraziato i due assessori uscenti, Lombardo e Mirabella, per “l’impegno profuso che -ha detto- ha prodotto un fatturato amministrativo rilevantissimo nei rispettivi ambiti di competenza, garantendo servizi e attività di eccellente livello qualitativo, malgrado la condizione di dissesto finanziario dell’Ente, utilizzando spesso risorse comunitarie, nazionali o regionali senza gravare sul bilancio comunale”. Bonaccorsi ha annunciato che in tempi brevissimi verranno nominati altri assessori che andranno a incrementare la composizione della giunta municipale.