La spesa in beni durevoli delle famiglie siciliane nel 2021 e’ cresciuta del 16,4% rispetto all’anno precedente, piu’ della media nazionale (+13,6%) e del Mezzogiorno (+16,1%): 4 miliardi e 162 milioni di euro, cioe’ una media di 2.101 euro, 628 euro in meno rispetto alla media nazionale. Il dato e’ contenuto nel report dell’Osservatorio dei consumi Findomestic, realizzato in collaborazione con Prometeia. La Sicilia si colloca in terzultima posizione nella classifica italiana, alle spalle di Calabria e Campania. Il primato regionale spetta a Catania che, con 2.279 euro per famiglia, occupa il 78 posto fra le province italiane, seguita da Siracusa (2.189 euro, 79 ) e Palermo (2.139 euro, 83 ). Piu’ in basso troviamo Trapani (2.064 euro), Messina (2.035) e Ragusa (2.017); sotto i 2.000 euro e in fondo alla classifica nazionale Caltanissetta (1.936), Agrigento (1.891) ed Enna (1.818), rispettivamente 103 , 104 e 106 .
L’analisi delle province siciliane evidenzia che Enna (+18,4%), Catania (+17,6%), Trapani (+17,2%) e Agrigento (+17%) sono le province dove la spesa per i beni durevoli cresce al di sopra della media regionale, mentre a Messina (+16,2%), Palermo (+16,1%), Caltanissetta (+14,9%), Siracusa (+14,8%) e Ragusa (+14,3%) si registra un’espansione dei consumi inferiore al dato siciliano. “Nella mobilita’, spiccano le performance delle auto nuove, con un incremento oltre il doppio del dato italiano (+14,8% contro +6,5%), e dei motoveicoli (+35,1% contro +23,6%), mentre crescono meno velocemente le auto usate (+11,9% contro +12,7%) – commenta Claudio Bardazzi, responsabile dell’Osservatorio – Fra i beni per la casa, elettrodomestici (+19,7% contro +16,7%) e telefonia (+18,2% contro +9,3%) mostrano le dinamiche piu’ vivaci; Tv e Hi-fi (+36% contro +40,6%), mobili (+18,6% contro +19,8%) e information technology (+0,3% contro +3,6%) registrano invece un incremento piu’ debole”.
Le province con una dinamica migliore della spesa complessiva in beni durevoli rispetto alla media siciliana sono: Agrigento (324 milioni di spesa, 14.854 euro di reddito pro capite, +6,1%), Enna (123 milioni, 14.547 euro, 6%), Messina (551 milioni, 17.304 euro, +5,9%), Palermo (1 miliardo e 43 milioni, 16.170 euro, +5,7%), Trapani (348 milioni,13.894 euro, +5,2%), Siracusa (352 milioni, 15.143 euro, +5,2%), Catania (961 milioni, 14.664 euro, +4,9%), Caltanissetta (200 milioni, 14.600 euro, +4,9%), Ragusa (259 milioni, 13.257 euro, +4,4%). E’ quanto emerge dal report dell’Osservatorio dei consumi Findomestic, realizzato in collaborazione con Prometeia.