L’azione di controllo del territorio attuata, h24, dalle “gazzelle” delle Aliquote del Radiomobile non si ferma mai.
In particolare, i Carabinieri del Radiomobile di Gravina di Catania hanno arrestato in flagranza un 26enne incensurato di Mascalucia, poiché trovato in possesso di sostanze stupefacenti destinate allo spaccio. L’arresto è avvenuto in seguito a un intervento per una lite familiare, contesto in cui le pattuglie sono spesso chiamati a intervenire con prontezza ed efficacia. La richiesta di aiuto, nel caso specifico, era stata avanzata da alcune persone del posto che, udendo delle grida, preoccupate hanno chiamato i Carabinieri, segnalando una violenta discussione tra due fratelli in un’abitazione di via Pulei.
Giunti immediatamente sul posto, l’equipaggio ha trovato il padre 62enne dei due contendenti che, insieme alla moglie, li ha subito informati del fatto che i figli avevano litigato e che erano appena usciti. Tuttavia, proprio mentre l’uomo stava spiegando ai Carabinieri cosa fosse successo, uno dei due, il 26enne, è rientrato in casa e, nonostante la presenza dei militari, ha riacceso la discussione, questa volta con il genitore. L’uomo, esasperato dall’atteggiamento del figlio, durante la discussione ha fatto un piccolo accenno alla “pericolosità” di uno zaino che il giovane nascondeva. I militari dell’Arma, pertanto, dopo aver sedato la lite interponendosi tra i due, non hanno ignorato la battuta del padre sulla pericolosità dello zainetto e, riportata la calma, hanno chiesto di poterlo controllare.
Il 26enne, chiaramente consapevole dei rischi che correva, ha rapidamente aperto un mobile in salotto, da cui ha prelevato una sacca, tentando poi di fuggire dall’abitazione per sottrarla al controllo dei Carabinieri. La sua fuga, però, è durata solo pochi attimi: è stato immediatamente bloccato dagli operanti e subito perquisito. All’interno dello zaino, gli investigatori hanno trovato diverse bustine contenenti circa 5 grammi di ketamina, 2 dosi di eroina, 10 grammi di marijuana e un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento della droga. Il 26enne è stato pertanto arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato l’arresto.