In diverse zone di Catania manca l’acqua. Tutti gli impianti di produzione Sidra (società partecipata al 100% dal Comune che gestisce la rete idrica nel capoluogo etneo e in alcuni paesi dell’hinterland) e di altri fornitori sono fermi da parecchie ore per interruzione della fornitura di energia elettrica. La città di Catania – dice Sidra – al momento è sostanzialmente quasi tutta senza acqua. Come comunicato da Area Produzione non è possibile fare previsioni sui tempi di ripristino del servizio idrico in quanto questi ultimi dipendono dai tempi di ripristino del servizio elettrico da parte di E-Distribuzione. La Protezione civile regionale, su impulso del direttore del dipartimento, Salvo Cocina, sta monitorando la situazione relativa ai distacchi di corrente elettrica nel catanese. “Tutti i sindaci sono stati contattati – dice la protezione civile – per verificare e segnalare le criticità relative a strutture socio-sanitarie, pozzi di acqua potabile, famiglie con anziani e bambini senza acqua o senza corrente elettrica, in primis. Sia la società Acoset e Sidra nei giorni scorsi avevano dichiarato problemi di fornitura di acqua nel territorio”.
Sala operativa regionale della protezione civile – sta seguendo l’evoluzione del fenomeno tenendo costantemente aggiornato tutto il sistema di protezione civile”. Il volontariato di Protezione civile è pronto ad intervenire a supporto delle famiglie bisognose e degli enti competenti per mantenere condizioni di normalità‚ nonostante il forte caldo, dice il dipartimento. A Catania ed Acireale, dove sono stati istituiti i Centri operativi comunali, sono state attivate delle organizzazioni di Volontariato per assistenza alla popolazione e già sono operative con disponibilità di trasporto e soccorso. Il capo della Protezione civile Sicilia‚ in considerazione delle ondate di calore‚ che stanno investendo tutta la regione‚ e i blackout elettrici ha emanato stamattina alcune linee guida chiedendo, tra l’altro, ai sindaci dei comuni più colpiti‚ specialmente quelli con blackout elettrici di attivare i centro operativi comunali e i suoi componenti per fornire assistenza alla popolazione bisognosa e per disservizi rete idrica, e di Informare la sala operativa regionale della protezione civile, dell’attivazione del Coc‚ delle misure adottate e di ogni situazione che crei problemi.