Canicattì abbraccia Rosario Livatino. Migliaia di fedeli provenienti da ogni angolo della provincia (e non soltanto) non sono voluti mancare alla cerimonia della venerazione pubblica delle esequie del giudice beato. Il corpo di Livatino – come hanno spiegato i sacerdoti – è stato trovato intatto e incorrotto e per esporlo al pubblico è stata creata un speciale maschera in silicone che ne riproduce i lineamenti del volto.
La città è blindata per il corteo. Le reliquie del Beato Rosario Livatino si muoveranno dalla chiesa Santa Chiara fino alla via che porta il nome proprio del giudice e poi al palco della celebrazione. Finita la celebrazione l’urna con le reliquie sarà riportata in chiesa davanti l’ingresso sul sagrato per permettere ai fedeli di potere venerare le reliquie. Terminata la venerazione l’urna sarà collocata dentro il mausoleo. Fino a domenica 18 Maggio il mausoleo resterà aperto per momenti di preghiera.