Associazione a delinquere, truffa, riciclaggio, falso e frode in commercio. Sono le accuse contestate a sedici persone – tra imprenditori del settore auto, intermediari, un commercialista ed elettrauti – coinvolti in un’inchiesta che ipotizza l’esistenza di un gruppo dedito al commercio illecito di automobili usate con contachilometri alterati. La vicenda scaturisce dall’operazione della Guardia di Finanza eseguita otto mesi fa con l’esecuzione di cinque misure cautelari. Canicattì è il centro nevralgico dell’intera indagine.
I sostituti procuratore Gloria Andreoli ed Elettra Consoli hanno chiesto il rinvio a giudizio di tutti gli imputati: si tratta di Salvatore Mattina, 49 anni; Alfonso Mattina, 45 anni; Manila Mattina, 26 anni; Gioacchino Lo Giudice, 43 anni; Giuseppe Tesè, 48 anni; Antonio La Marca, 35 anni; Francesco Genova, 68 anni; Gianluca Gallo, 46 anni; Calogero Monachino, 37 anni; Giuseppe Calogero Nicastro, 45 anni; Angelo Carmelo Cerriti, 58 anni; Antonio Nicosia, 59 anni; Vincenzo Di Bella, 55 anni; Marco Chianta, 47 anni; Vincenzo Mattina, 28 anni; Diego Giardina, 32 anni. La prima udienza preliminare si celebrerà il prossimo 17 giugno davanti il giudice Giuseppa Zampino.
Al centro dell’inchiesta una presunta associazione a delinquere finalizzata alla manomissione di contachilometri delle vetture in vendita, diminuendo artificiosamente i chilometri effettivamente percorsi, al fine di renderle più appetibili ai clienti e pubblicizzando su siti specializzati i veicoli da vendere fornendo dati falsi. Quattro le rivendite di auto nel mirino degli inquirenti: Mattinauto Slsl, Global auto Srls, Gold car Srls e Dg Car Srl. A 14 dei 16 imputati viene contestato il reato associativo. L’indagine ipotizza un giro d’affari illecito di oltre 700 mila euro. Secondo l’attività investigativa della Guardia di Finanza il gruppo, dopo aver reperito sul mercato anche estero le auto, avrebbe sottoposto i veicoli ad una manipolazione del chilometraggio, scalandoli con operazioni tecniche e certificandoli con falsi certificati di revisione.
Nel collegio difensivo gli avvocati Calogero Meli, Giuseppe Barba, Annalisa Lentini, Diego Giarratana, Salvatore Pennica, Calogero Li Calzi, Luigi Natale, Calogero Lo Giudice, Graziella Miccichè, Raimondo Maira, Giacinto Paci, Salvatore Amato.