In particolare, gli investigatori dell’ARMA hanno rinvenuto: rifiuti urbani indifferenziati; plastiche e gomme; parti di autovetture demolite; filtri intrisi di oli esausti, batterie esauste; guaine bituminose, provenienti dal rifacimento dei manti stradali,sottratti al circuito della regolare filiera di smaltimento. Nel contesto delle operazioni i Carabinieri hanno provveduto anche al sequestro degli automezzi e dei mezzi d’opera presenti, utilizzati per il trasporto e successivo abbancamento dei rifiuti.
Il quantitativo di rifiuti rinvenuti, 400 tonnellate, consente di ritenere, con ragionevole certezza che le attività vadano avanti da tempo e che il sito sia stato individuato quale luogo idoneo per svolgere l’illecita attività, proprio per la sua ubicazione e per il fatto di essere occultato dalla ricca vegetazione del luogo. Sono in corso le indagini finalizzate ad individuare i responsabili degli abbandoni e della gestione della discarica abusiva. I Carabinieri hanno proceduto al sequestro degli automezzi presenti nell’area sottoposta a sequestro e ai cumuli di rifiuti. Il provvedimento cautelare d’iniziativa della PG sarà poi sottoposto al vaglio della Procura della Repubblica di Nola per la successiva convalidida.
– Foto. Da video Carabinieri Noe –
(ITALPRESS).