La cabina di regia voluta dal ministro della Salute, Orazio Schillaci, intende rafforzare il coordinamento delle attività di protezione dalle ondate di calore a tutela della salute dei cittadini e nei luoghi di lavoro.
“Il piano caldo diventerà strutturale all’interno del Piano nazionale della Prevenzione e del Prevention Hub – ha detto Campitiello intervenendo alla riunione – potenziando il raccordo con le Regioni e gli altri interlocutori che sono essenziali per l’efficacia del Piano Caldo”.
Nel corso dell’incontro sono stati analizzati i dati epidemiologici e l’andamento da maggio a giugno 2025 degli accessi in pronto soccorso e di eccesso di mortalità, che non presentano variazioni significative a fronte dell’aumento delle temperature nelle ultime settimane.
E’ stata inoltre condivisa la necessità di proseguire e implementare le campagne di comunicazione rivolte ai cittadini, e in particolare ai più fragili, per la diffusione del decalogo su come proteggersi dal caldo e del numero di pubblica utilità 1500 che nelle prime due settimane di attività ha visto un aumento delle chiamate di circa il 40% rispetto allo stesso periodo del 2024.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).