I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Acireale, con il supporto dei colleghi del Nucleo Radiomobile e della Stazione di Aci Sant’Antonio, hanno arrestato un un 47enne di Aci Bonaccorsi perché responsabile di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.
Nell’ambito delle attività finalizzate a garantire il rispetto delle norme del Codice della Strada i militari, nella tarda serata, avevano predisposto alcuni posti di controllo nei punti nodali del territorio del comune di Aci Bonaccorsi.
In particolare però, una pattuglia posta sulla via per Aci Bonaccorsi aveva imposto l’alt al conducente di una Fiat Panda, il quale ha dapprima dato l’impressione di ottemperare ma, subito dopo, ha accelerato dandosi alla fuga in direzione di Valverde.
Immediatamente è scattato l’inseguimento dei militari al quale hanno partecipato anche gli altri equipaggi che, per il medesimo servizio, già si trovavano nella zona.
La folle fuga del conducente della Panda, con grave pericolo per pedoni e veicoli in transito, ha avuto fine nel territorio di Valverde e precisamente in via Delle Ginestre, non prima però che quest’ultimo avesse tentato il tutto per tutto lanciando un involucro dal finestrino del passeggero.
I militari lo hanno così bloccato e perquisito, nonché tempestivamente recuperato quella busta che è poi risultata contenere circa 220 grammi di purissima cocaina in pietra.
A seguito della perquisizione estesa anche all’abitazione bonaccorsese dell’uomo ed all’annesso garage, i militari hanno ulteriormente rinvenuto la somma di 910 euro ritenuta provento dello spaccio, il materiale utilizzato per il confezionamento delle singole dosi e, infine, ben 155 confezioni di farmaci dopanti per uso umano il cui utilizzo, forse, potrebbe invece avere una destinazione per uso veterinario.
L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo.