Un gruppo di genitori ha appena impugnato davanti al Tar Palermo la nuova ordinanza del sindaco di Agrigento che ha disposto la chiusura delle scuole per tutta la prossima settimana e la Dad, nonostante i giudici amministrativi avessero sospeso una sua misura precedente in tal senso.
“Si ricorda che già il giudice amministrativo – scrivono i ricorrenti – ha sospeso la precedente ordinanza e che anche il Tar Catania ha ritenuto illegittima ogni decisione delle autorità locali anche in zona arancione”.
“Si ribadisce – fanno sapere – che la normativa nazionale non consente alle autorità locali, nè regionali nè comunali, alcuna possibilità di intervento in materia di istruzione se non in zona rossa e previo parere vincolante delle autorità sanitarie”.
I ricorrenti sono assistiti dagli avvocati Fabrizio Dioguardi e Carlotta Calefato e chiedono la sospensione e l’annullamento dell’ordinanza ritenendo “illegittimo il provvedimento perchè in contrasto con la norma nazionale prevalente”.
I legali auspicano “che il ricorso sia utile – oltre che per far riaprire le scuole assicurando il corretto esercizio del diritto all’istruzione dei ragazzi – per soddisfare l’esigenza di chiarezza del contesto normativo che è stata, peraltro, sollecitata anche dall’Anci”.