Categories: AperturaPolitica

Voto on line M5s su candidature, Conte blinda i suoi “magnifici 15”

L’unico ministro di Draghi rimasto nei Cinque Stelle Stefano Patuanelli, i quattro vicepresidenti in carica Michele Gubitosa, Riccardo Ricciardi, Alessandra Todde e Mario Turco, la ex Sindaca di Torino Chiara Appendino, i capogruppo a Montecitorio e Palazzo Madama, Francesco Silvestri e Maria Domenica Castellone e l’ex capogruppo Ettore Licheri, gli ex Procuratori Antimafia, in passato alla guida, l’uno della Procura di Napoli prima e della Dna poi e l’altro della Procura Generale di Palermo, Federico Cafiero de Raho e Roberto Scarpinato, sono i nomi più di spicco del listino bloccato di 15 persone che il presidente M5s Giuseppe Conte chiede agli iscritti pentastellati di approvare in blocco per essere inseriti in posti a quasi certa elezione nelle liste di candidature al Parlamento.

Con loro anche l’ex ministro dell’Ambiente Sergio Costa, Generale dei Carabinieri che da responsabile della Forestale in Campania ha combattuto duramente nella Terra dei Fuochi e la sottosegretaria di Draghi all’Istruzione Barbara Floridia, candidata sconfitta alle primarie fatte insieme al Pd per la Regione Sicilia. Dalla società civile per una prima esperienza politica di responsabilità diretta, infine, Conte pesca il notaio di fiducia del MoVimento Cinque Stelle Alfonso Colucci che certificò la stessa elezione on line di Conte a presidente, contestata poi dal Tribunale di Napoli.

Ed il professore universitario Livio De Santoli che alla Sapienza di Roma insegna “Energy Managment”: ovvero transizione energetica ed ecologica e sviluppo sostenibile.

Share
Published by
Redazione