“Nei giorni scorsi alla Camera dei Deputati è stato approvato un mio ordine del giorno all’interno del quale ho richiesto l’impegno del Governo a valutare l’opportunità di stanziare risorse economiche aggiuntive, rispetto a quelle previste dal Recovery plan per alcuni interventi, quali ad esempio il risanamento ambientale della città di Catania, non solo per la ricostruzione, ma anche per il rilancio delle attività produttive dell’area Etnea gravemente colpita dal sisma del 2018. Con questo provvedimento, approvato nell’ambito dell’esame di conversione del dl 10 settembre 2021, n. 121 (Disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza delle infrastrutture, dei trasporti e della circolazione stradale e autostradale), ho voluto evidenziare una sorta di disparità di trattamento rispetto ad altri eventi sismici che, negli anni passati, hanno ad esempio colpito l’Italia Centrale. Adesso tocca fare qualcosa di più incisivo anche per la Sicilia che da troppo tempo attende aiuti a sostegno del tessuto economico, gravemente compromesso da questo evento sismico del 2018, ma anche dai sempre più frequenti episodi di caduta di cenere vulcanica dall’Etna e dalla drammatica alluvione dei giorni scorsi. Oggi più che mai Catania e la sua provincia necessita di tutte le risorse possibili per potersi rialzare al più presto e dobbiamo tutti essere uniti per raggiungere questo obiettivo”.
Lo scrive in una nota la deputata catanese Maria Laura Paxia (Misto).