C’è una seconda fase dell’inchiesta sulla rissa durante la quale, il 18 novembre 2023, a Caltabellotta, è morto un giovane marocchino. La procura della Repubblica di Sciacca ha avanzato due richieste di rinvio a giudizio.
Chiesto il processo per Miloudi Amimy, di 53 anni e Mhamed Hamzaoui, di 45, entrambi marocchini. I due sono difesi dagli avvocati Calogero Lanzarone e Pasquale D’Anna. Udienza preliminare l’8 luglio 2025.
Nell’ambito di questa vicenda ha patteggiato, lo scorso anno, per rissa, 3 anni e 6 mesi, dinanzi al gip del Tribunale di Sciacca, un altro marocchino che inizialmente era stato accusato di omicidio, Ahmed Boudra, di 34 anni.
Abdelhakim Falquihi, di 29 anni, la vittima, sarebbe stato colpito in una tendopoli con bastoni e con una pietra. L’indagine è stata coordinata dal pm Michele Marrone. I marocchini erano a Caltabellotta per la raccolta delle olive.