Arresto convalidato e custodia cautelare in carcere. Lo ha disposto il gip del tribunale di Agrigento nei confronti di Alessandro Trupia, 35 anni, arrestato lo scorso 17 dicembre dai carabinieri per l’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il provvedimento è scattato in seguito ad una perquisizione disposta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo nell’ambito dell’inchiesta che ha fatto luce sulle cosche di Villaseta e Porto Empedocle e su un vasto traffico di sostanze stupefacenti.
In casa di Trupia, difeso dall’avvocato Leonardo Marino, sono stati rinvenuti 207 grammi di cocaina, 10 grammi di hashish, oltre 2.700 euro in contanti, un bilancino di precisione e materiale utile per il confezionamento dello stupefacente. Il gip, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto nei confronti dell’indagato la custodia cautelare in carcere.