Sconterà l’intera pena in Italia, e non in Germania dove era stato condannato, un trentacinquenne di Licata accusato di aver abusato sessualmente della cuginetta. Lo ha disposto la seconda sezione penale della Corte di appello di Palermo, rigettando la richiesta delle autorità tedesche che chiedevano l’estradizione dell’uomo.

I fatti risalgono al periodo compreso tra il 2013 ed il 2016 quando l’uomo avrebbe abusato sessualmente della cugina di appena otto anni. Il legale dell’uomo, l’avvocato Francesco Lumia, si è opposto alla richiesta delle autorità tedesche di consegnare il licatese anche alla luce di problemi di natura neurologica. Il trentacinquenne, dunque, sconterà la condanna in Italia.