La 47enne proprietaria di una villa con piscina a Pedara è stata arrestata da carabinieri della locale stazione per danneggiamento e furto aggravato di acqua ed energia elettrica. Tecnici dell’Acoset hanno accertato che il contatore idrico, che era stato staccato dall’azienda per una morosità di oltre 7mila euro, era stato bypassato e l’acqua arrivava regolarmente alla villa, a costo zero, e veniva anche utilizzata per riempire una grande piscina di pertinenza dell’immobile. Il danno è stato stimato in circa 40.000 euro.
Tecnici dell’Enel hanno scoperto che anche la fornitura di energia elettrica alla villa avveniva a costo zero: il contatore era stato bypassato con un cavo di rame collegato direttamente a quello di fase. Il danno all’Enel è stato quantificato in circa 3.000 euro. La 47enne è stata arrestata dai carabinieri e l’autorità giudiziaria ha convalidato il provvedimento emettendo nei confronti dell’indagata la misura cautelare dell’obbligo di firma per due volte la settimana.