Ucciso con una coltellata all’addome nel catanese, fermato un 60enne

Redazione

| Pubblicato il domenica 25 Febbraio 2024

Ucciso con una coltellata all’addome nel catanese, fermato un 60enne

di Redazione
Pubblicato il Feb 25, 2024

Un omicidio ha avuto luogo al termine di una festa di compleanno a Mascalucia, nel Catanese. L’omicida ha 60 anni, mentre la vittima avrebbe compiuto 43 anni quest’anno ed è morto durante il tragitto verso il Policlinico del capoluogo etneo. A ucciderlo sarebbe stata una coltellata all’addome a culmine di una lite per futili motivi. Indagano su quanto accaduto i Carabinieri della Tenenza di Mascalucia e quelli della Compagnia di Gravina di Catania sul luogo dell’accaduto. La Procura della Repubblica ha avviato le indagini e il 60enne è stato fermato. Questa la ricostruzione operata dai carabinieri: 

Nella tarda serata di ieri i Carabinieri della Tenenza di Mascalucia e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Gravina di Catania, al temine di una complessa e serrata attività investigativa, hanno arrestato, in flagranza di reato,  Giovanni Nicolosi un 60enne del posto, su cui sussistono gravi indizi di colpevolezza in ordine al reato di omicidio aggravato nei confronti del genero Vincenzo Rizzotto, di 42 anni.

I fatti da cui trae origine la vicenda si sono verificati nel pomeriggio di ieri, alle ore 18 circa, a Mascalucia, nel corso della festa di compleanno della figlia della vittima per il suo diciottesimo anno di età, durante la quale l’arrestato, ovvero il nonno della ragazza, avrebbe avuto un dissidio con il genero (compagno della figlia), dapprima in casa e proseguita poi nel cortile condominiale, dove al culmine dell’accesa lite, lo avrebbe improvvisamente accoltellato all’addome, per poi rifugiarsi nel proprio appartamento.

In particolare, il suocero avrebbe visto litigare la vittima con la figlia e la nipote nella corte dell’edificio, circostanza che lo avrebbe indotto ad armarsi di un coltello da sub (che custodiva in un armadio), con lama di 27 cm, e ad intervenire nella discussione, degenerata nell’omicidio.

Proprio quella coltellata sarebbe stata fatale per il 42enne che, dopo alcuni passi, si è accasciato a terra, morendo poi durante il trasporto verso l’ospedale.

L’efferato fatto di sangue non è chiaramente rimasto a lungo celato, poiché dopo pochi istanti, tutti i familiari che partecipavano alla festa si sono appunto riversati nella corte della piccola palazzina per vedere cosa fosse accaduto, unitamente ad altri condomini, che hanno segnalato l’accaduto al 112 (i nuclei familiari di vittima e arrestato convivono all’interno del medesimo stabile condominiale di via Pablo Picasso a Mascalucia, in due appartamenti contermini, il suocero al piano terra ed il genero al piano di sopra).

Immediato a quel punto l’intervento da parte dei Carabinieri della Compagnia di Gravina di Catania, che giunti sul posto dopo pochi minuti, soccorso in primo luogo il malcapitato ancora vivo, hanno subito avviato le indagini volte a ricostruire la vicenda, bloccando subito il 60enne, apparentemente confuso, all’interno del bagno, nonché iniziando a ripercorrere tutti i momenti di quell’acceso diverbio, nonché i pregressi rapporti tra omicida e vittima, risultati piuttosto tesi.

Contestualmente, sono poi state intraprese le necessarie attività investigative di natura tecnica e quelle inerenti al sopralluogo sulla scena del crimine, svolte dalla Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo di Catania, che hanno sequestrato l’arma del delitto, recuperato nel lavabo della cucina, ancora sporca di sangue, per sottoporla altresì agli opportuni accertamenti di laboratorio, volte a comparare le tracce ematiche rinvenute sulla lama ed il sangue della vittima.

Alla luce delle rilevanti e concordanti risultanze investigative, condivise con l’Autorità Giudiziaria, i Carabinieri hanno tratto in arresto il 60enne, il quale è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Catania – Piazza Lanza.

di Redazione
Pubblicato il Feb 25, 2024


Copyright © anno 2020 - Edizioni Grandangolo - Via Mazzini, 187 - 92100 Agrigento;
Numero di telefono 0922822788 - Cell 351 533 9611 - 92100 Agrigento - Codice Issn: 2499-8907 -
Iscrizione R.O.C.: 22361 - Registrazione al Tribunale di Agrigento n. 264/04

Change privacy settings

Realizzazione sito web Digitrend Srl