Ci sono due italiani tra le vittime del crollo della discoteca Jet Set a Santo Domingo.
Secondo quanto si apprende da fonti qualificate si tratta di una donna dominicana con doppia cittadinanza e di un uomo, il 49enne catanese Luca Massimo Iemolo, chef del Sarah restaurant nella capitale dominicana.
Iemolo viene descritto dallo staff del ristorante come “un professionista appassionato di cucina, che viveva il suo mestiere con dedizione, dedizione e rispetto”.
“Il suo impegno per ogni piatto, l’amore per i sapori e il modo di lavorare in squadra, ha lasciato un segno che non dimenticheremo” lo ricordano i colleghi, “Che il suo ricordo sia ancora vivo in tutto ciò che ha ispirato e nella passione che trasmetteva attraverso la sua arte”.
Aveva studiato all’alberghiero e lo scorso anno era partito per Santo Domingo per iniziare la sua avventura come chef del ‘Sarah restaurant’, Luca Massimo Iemolo, il catanese di 48 anni, sposato, due figli, tra le vittime del crollo del tetto della discoteca Jet Set nella notte tra domenica e lunedì mentre si esibiva l’artista di merengue Rubby Pérez, anche lui tra le persone che hanno perso la vita. Sposato, due figli, aveva la passione per la cucina A marzo scorso su Facebook aveva scritto, parlando della sua nuova esperienza, ‘si inizia volare’. Ed è lo staff del ristorante a dare la notizia della sua scomparsa esprimendo “sincere condoglianze e profonda solidarietà a tutte le famiglie colpite dal tragico crollo avvenuto sul Jet Set, una tragedia che ha toccato il cuore di tutto il paese” e dicendosi “addolorati per la perdita del nostro chef”.
Sulla rete corrono messaggi di cordoglio e dolore per la morte dello chef Iemolo: “Per noi tutti non sei stato solamente uno chef, sei stato un buon padre, un amico ma soprattutto un fratello…” e “mi raccomando fatti valere come hai sempre fatto il mio non e un addio ma un semplice arrivederci chef, grazie di tutto sappi che ora più che mai mi mancherai”.