Continua l’azione di contrasto ai reati predatori dei Carabinieri del Comando Provinciale di Catania, con il potenziamento delle pattuglie su strada impegnate in servizi preventivi e di contrasto ai furti e alle rapine, a tutela di residenti, commercianti e turisti in visita alla città. In tale contesto operativo, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, sulla base degli indizi raccolti da verificare in sede giurisdizionale, hanno denunciato un pregiudicato catanese di 18 anni per tentata rapina.
In particolare, erano circa le 11:00 quando il neo maggiorenne, già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria in quanto accusato di commesso reati contro il patrimonio, è entrato in un negozio di articoli sanitari di via del Bosco per rapinarlo.
Tuttavia, quando ha urlato: “Fermi tutti, questa è una rapina”, il commesso non si è lasciato intimorire e anzi, lo ha affrontato, cacciandolo dal locale e contattando subito il 112 NUE, consentendo così l’intervento in pochi minuti di una pattuglia di Carabinieri.
I militari dell’Arma, dopo aver parlato con l’impiegato che ha mostrato loro i filmati dell’impianto di videosorveglianza che aveva ripreso tutta la scena, hanno quindi avviato le indagini per rintracciarlo, battendo palmo a palmo la zona, visto che il ragazzo era scappato a piedi. Dopo una manciata di minuti, a circa 400 metri dal negozio, hanno visto passare un autobus, riconoscendo all’interno il giovane rapinatore che, convinto di averla fatta franca, guardava dal finestrino i Carabinieri con fare beffardo.
L’equipaggio, però, ha subito fatto segnale al conducente affinchè fermasse il mezzo e, salito a bordo, ha prelevato il 18enne che, incredulo, non ha avuto nemmeno il tempo di opporre resistenza.
Il ragazzo è stato, perciò, portato in caserma e denunciato all’Autorità Giudiziaria per la tentata rapina.