Anche nell’ultimo fine settimana sono stati effettuati gli ormai tradizionali controlli interforze previsti con ordinanza del Questore di Catania, in attuazione delle direttive del Ministro dell’Interno e secondo quanto concordato in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica tra il Prefetto di Catania e i vertici delle Forze di polizia.
È stata pianificata una capillare attività di vigilanza sul territorio, come condiviso durante il tavolo tecnico tenutosi in Questura con tutte le forze di polizia, con l’obiettivo di assicurare maggiore attenzione alle zone della città particolarmente frequentate in questo periodo.
Nel dettaglio, gli agenti della Questura, coordinati da un ufficiale di pubblica sicurezza della Polizia di Stato, con il supporto operativo della Polizia scientifica, di unità di rinforzo del Reparto mobile, della Guardia di finanza e coadiuvati da personale della Polizia locale, hanno assicurato un pattugliamento, fisso e dinamico, nella zona del centro storico (piazza Bellini, via Sangiuliano, via Landolina, via Coppola, piazza Università, piazza Stesicoro, via Santa Filomena, via Gemmellaro).
In piazza Bellini e dintorni, gli equipaggi della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza sono stati dislocati in modo da vigilare sulle condotte degli avventori, come pure per prevenire e contrastare situazioni di spaccio di stupefacenti o l’abuso di alcolici tra i giovani.
Inoltre, la presenza delle Forze di Polizia nell’intera area ha evitato il fenomeno della sosta selvaggia e l’accesso nella zona pedonale di motocicli, a discapito della quiete di residenti e di avventori, scongiurando anche rischi per l’incolumità dei pedoni e assicurando così un costante pattugliamento nel corso della sera e della notte.
Diverse le persone sottoposte a controllo, nonché i motocicli e i veicoli fermati e controllati. Complessivamente, nel corso della sera e della notte, sono state identificate 192 persone, di cui 39 con precedenti, e sono stati sottoposti a controllo 69 veicoli, tra auto e motocicli.
Quest’intensa azione di controllo ha permesso di sanzionare alcuni automobilisti e motociclisti indisciplinati, elevando, congiuntamente alla Polizia Locale, 8 verbali per violazioni al Codice della Strada. In particolare, sono stati sanzionati due automobilisti che circolavano senza la prescritta copertura assicurativa, con conseguente sequestro amministrativo dei due mezzi. I restanti verbali, invece, sono stati elevati per contrastare il fenomeno della sosta selvaggia a Largo Rosolino Pilo ove di notte era stata segnalata la presenza di numerose auto parcheggiate in modo da ostacolare la circolazione stradale.
Per quanto riguarda l’attività volta alla prevenzione e al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, i poliziotti in via di Sangiuliano hanno proceduto al controllo di un’autovettura sospetta all’interno della quale sono stati rinvenuti alcuni involucri di droga e, nello specifico, una dose di marijuana, due dosi di crack e due dosi di cocaina. Sono in corso gli opportuni accertamenti per risalire all’identità dell’utilizzatore dell’auto trattandosi di mezzo a noleggio.
L’azione dei Carabinieri, con l’impiego di equipaggi della Compagnia di Piazza Dante e del Nucleo Radiomobile di Catania, si è svolta nel corso della sera nel quartiere San Cristoforo, a Castello Ursino, in Piazza Federico di Svevia, a Largo Rosolino Pilo e zone limitrofe, dove i militari dell’arma sono stati impegnati in un’azione di prevenzione e contrasto ai fenomeni di criminalità diffusa, tra cui lo smercio e la diffusione di droga tra i giovani e i reati predatori, nonché alla guida in stato di alterazione e a quelle condotte irrispettose del decoro urbano, come la sosta selvaggia nei pressi dei siti storici o in quelli di maggiore aggregazione.
Nello specifico, sono state controllate 25 persone, di cui 7 con precedenti di polizia, e 7 veicoli. Sono state elevate 12 contestazioni per violazioni al Codice della Strada, per un importo complessivo di circa € 2.500,00, soprattutto per mancata assicurazione e revisione del veicolo, guida col cellulare e senza casco, divieto di sosta e sosta sulle strisce pedonali. Altresì, è stato sanzionato amministrativamente un parcheggiatore abusivo catanese di 26 anni, sorpreso nella zona della movida di Largo Rosolino Pilo, mentre era impegnato ad indicare, spostandosi velocemente tra un veicolo e l’altro, gli spazi dove sostare ad automobili, moto e scooter, aiutando anche nelle manovre di posteggio. Nell’occasione, è stato recuperato il denaro raccolto dagli automobilisti fino a quel momento durante la serata, circa 25,00 € in monetine.
Tali attività hanno garantito, attraverso la capillare presenza dei posti di controllo dell’Arma, il sereno svolgimento della movida notturna da parte dei numerosi cittadini e turisti che affollano il centro di Catania, ove sono presenti numerose attività ricreative, impedendo tra l’altro, il parcheggio indiscriminato dei veicoli o la guida pericolosa di motocicli e auto,
Riguardo ai servizi di prevenzione del fenomeno della guida sotto l’effetto di alcool, sono stati organizzati una serie di posti di controllo nel centro storico da parte di diverse pattuglie del Nucleo Radiomobile; all’esito dei controlli, che hanno interessato 9 conducenti, nessuna persona è stata trovata al volante o alla guida del proprio mezzo a due ruote in stato di ebbrezza.
Infine, sono state effettuate perquisizioni personali da parte delle pattuglie a piedi, finalizzate alla ricerca di sostanze stupefacenti, armi o oggetti atti ad offendere, nei confronti di 6 giovani catanesi, fruitori della movida in zona Castello Ursino e Largo Rosolino Pilo, senza riscontrare irregolarità.
In generale, grazie all’attività preventiva dinamica e ai presidi posti in essere, volti a impedire la commissioni di qualsivoglia forma di illegalità diffusa, non sono stati registrati disordini nello svolgimento della movida notturna; in particolare, nelle aree circostanti Castello Ursino, i Carabinieri hanno altresì vigilato sull’osservanza del divieto di circolazione di auto, senza rilevare particolari problematicità.