Nel tardo pomeriggio di ieri, la Polizia di Stato ha arrestato un soggetto di nazionalità marocchina resosi responsabile dei reati di atti persecutori, resistenza e lesioni a Pubblico ufficiale.
Nello specifico, personale delle Volanti interveniva presso un esercizio commerciale di cibi da asporto in questa Via Etnea, a seguito della richiesta da parte di una dipendente che riferiva di essere continuamente infastidita da una persona a lei sconosciuta.
Giunti sul posto la donna indicava l’uomo che la infastidiva, e riferiva agli agenti che lo stesso soggetto, da circa due settimane, aveva iniziato a perseguitarla, presentandosi ogni sera davanti al negozio, facendole degli apprezzamenti che nel corso dei giorni divenivano sempre più pesanti, fino ad arrivare a delle vere e proprie avances sessuali.
Inizialmente l’uomo si presentava in negozio sempre tra le 19 e le 20, ma negli ultimi giorni aveva iniziato a presentarsi a tarda sera, quasi alla chiusura, ingenerando nella donna un sempre crescente timore.
L’uomo, alla vista degli agenti operanti, andava in escandescenza inveendo contro gli stessi, che richiedevano pertanto l’ausilio di altro personale al fine di fermarlo. Con l’arrivo di un’altra Volante gli agenti riuscivano a bloccarlo, dopo aver opposto una strenua resistenza, e ad accompagnarlo in Questura in stato di arresto, per i reati di atti persecutori, resistenza e lesioni a Pubblico ufficiale. Durante questa concitata fase tre agenti hanno anche riportato delle lesioni.
Dei fatti veniva data notizia al P.M. di turno che disponeva di associare l’arrestato presso la casa circondariale di Piazza Lanza in attesa della celebrazione del giudizio direttissimo.