“Secondo una prima ricostruzione l’uomo si sarebbe presentato a casa del fratello minacciandolo con un coltello, per difendersi il fratello avrebbe sparato contro di lui dei colpi con una pistola, illegalmente detenuta. Il movente potrebbe essere per dissidi di natura familiare”. Così Giuseppe Anobile, comandante della Compagnia Carabinieri di Gravina di Catania, in seguito all’omicidio avvenuto stanotte a Gravina di Catania, dove Rosario Vitale, catanese di 50 anni, ha ucciso a colpi di pistola il fratello Davide Vitale di 44 anni.