In tempo di pandemia è opportuno limitare gli spostamenti, proprio per evitare l’espansione del contagio. E anche gli agenti del Commissariato San Cristoforo hanno obbedito a questo must: per l’ultima operazione di p.g., infatti, non hanno avuto bisogno di allontanarsi troppo, anzi, sono proprio rimasti lì dove ha sede l’ufficio di Polizia. Una vera e propria indagine a km.0.
A cadere nella rete dei poliziotti, infatti, sono stati alcuni residenti del medesimo stabile che ospita il Commissariato i quali, con inaudita sfrontatezza, non si sono fatti scrupolo alcuno di allacciarsi abusivamente a forniture idriche ed elettriche, fruendone illegalmente.
Tradotte in termini reali, tali azioni assumono il nome di furto aggravato ed è questo il reato che si sono visti contestare i sette soggetti che si erano allacciati abusivamente alla rete idrica, insieme ai due che avevano attaccato i cavi elettrici direttamente al punto di prelievo (bypassando il contatore) e all’unico, ancora più sfacciato, che con un en plein ha allacciato abusivamente entrambe le utenze, rubando contemporaneamente acqua ed energia elettrica.Tutti sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria.
Prezioso è stato l’apporto dei tecnici ENEL e SIDRA che hanno coadiuvato gli agenti nel loro operato e che hanno staccato e sigillato gli allacci abusivi.