Funzionari e volontari della Protezione civile presto operativi per potenziare il servizio-controlli dell’area Covid all’interno del terminal B dell’aeroporto Fontanarossa di Catania.
“Un doveroso efficientamento disposto per evitare che venga eluso lo screening obbligatorio per i passeggeri provenienti dai Paesi a rischio – commenta Pino Liberti, commissario ad acta emergenza Covid Catania -, secondo l’ordinanza del presidente della Regione che ha avuto l’intuizione di blindare la Sicilia filtrando gli utenti provenienti da Paesi a forte incidenza endemica”.
“Si tratta dell’unica Regione in Italia ad avere applicato una misura di questo tipo”, aggiunge Liberti, questa mattina in aeroporto per un sopralluogo nell’area dedicata ai tamponi dove oggi si è conclusa l’installazione dei climatizzatori. Secondo il primo report di oggi a mezzogiorno sono stati 130 i test antigenici, per il 90 per cento obbligatori, effettuati sui passeggeri. Individuato un positivo.