Un terreno di oltre 3 mila metri quadrati, a Motta San’Anastasia, adibito a deposito incontrollato di rifiuti e’ stato sequestrato dai militari del comando provinciale della guardia di Finanza di Catania.
Denunciati due fratelli. I finanzieri impegnati in attivita’ di servizio per la tutela ambientale, hanno proceduto alla ricognizione dei terreni di proprieta’ di un’azienda agricola e hanno individuato un vasto terrapieno scosceso costituito da voluminosi inerti edilizi derivanti da attivita’ di demolizione edifici, nonche’ pneumatici usati e rifiuti speciali.
Le Fiamme gialle hanno inoltre accertato che ben cinque capannoni, adibiti a deposito materiali per l’edilizia ed aventi una superficie complessiva coperta di oltre 1.300 metri quadri, erano stati realizzati in assenza di autorizzazione amministrativa. L’area e i cinque capannoni sono stati sequestrati.